La School of European Political Economy, la School of Government e la School of Law della LUISS Guido Carli promuovono una serie di incontri sul tema 1989-1994: ripensare la crisi italiana, con l’obiettivo di giungere a una ricostruzione puntuale degli avvenimenti, in particolare attraverso le testimonianze di protagonisti dell’epoca.
Mani pulite, la crisi della lira e il debito pubblico, le stragi di mafia, l’antipolitica e il declino della “Prima Repubblica”: la stagione 1989-1994 ha rappresentato uno snodo cruciale nella vicenda del nostro Paese. Siamo, però, ancora lontani da una sua piena comprensione; né si può dire che la coscienza pubblica abbia elaborato e storicizzato quegli eventi. Al contrario, l’Italia continua a procedere nel solco di allora, e a ripetere errori molto simili a quelli dell’epoca.
Il primo incontro della serie, dedicato al debito pubblico e alla lira nel contesto europeo, si è svolto nello scorso mese di luglio. Questo secondo incontro, sul tema "Competitività delle imprese", vedrà la partecipazione di esponenti del mondo politico e delle istituzioni e di dirigenti di aziende pubbliche e private che in quegli anni ricoprivano ruoli cruciali rispetto ai temi dell’incontro: l’impatto delle decisioni politiche sulla competitività delle imprese italiane; la percezione dei vincoli e delle opportunità posti dall’Europa; i processi di privatizzazione e, rispetto alle banche, di consolidamento.
Introduce
Marcello Messori, LUISS School of European Political Economy
Modera
Dario Di Vico, Corriere della Sera
Testimonianze
Giuliano Amato
Paolo Baratta
Piero Barucci
Franco Bernabè
Innocenzo Cipolletta
Alessandro Profumo